martedì 25 dicembre 2007

Regali di Natale

  • Una felpa con zip grigia Cotton Belt.

  • T-shirt girocollo e shorty neri Lotto Underwear.

  • I preziosi libri di Paolo Cherchi (P. Cherchi, La metamorfosi dell’Adone, Longo, Ravenna 1996; P. Cherchi, Polimatia di riuso. Mezzo secolo di plagio (1539-1589), Bulzoni, Roma 1998).

  • Il resto a Capodanno.

    domenica 23 dicembre 2007

    Il giorno più corto

    Ieri era il giorno più corto dell’anno, e infatti tra riunioni e panettoni, e tenerine e prove musicali, sono arrivato alle tenebre con il fiato corto. Ma poi c’è stata la notte più lunga, e me la sono goduta lungamente.

    Tornando ai MMORPG

    Qualche giorno fa, ho scritto che da vecchio giocherò ad Arden. Be’, anche Age of Conan non sarebbe male, per Mitra!

    Mammacapra

    Ho appena letto un racconto di Pardini che parla di una capra, “nutrice e compagna” dello scrittore; non posso dire che mi piaccia (Pardini fa del verismo fuori stagione), ma mi tiene all’erta sui pro e i contro di scrivere racconti che abbiano gli animali per protagonisti. Il caro animale è un elemento narrativo forte (anch’io potrei raccontare di quando mia madre bambina assistette all’uccisione di un maiale, e sono sicuro che vi impressionerebbe), ma si corre il rischio di essere oleografici.

    venerdì 21 dicembre 2007

    Sequoie

    Leggendo i versi di Wendell Berry, poeta agricoltore, resto ammirato dall’intelligenza che mette in relazione il profitto e la morte, ma anche poco persuaso (per non dire allarmato) dalla vaghezza di un progetto che punta a eliminare le sovrastrutture economiche e le rappresentanze politiche, per poi rifare da capo i rapporti tra gli uomini. “Vuoi fare qualcosa per il tuo prossimo? Pianta delle sequoie.” Uhm. No. Se volessi davvero aiutare il mio prossimo, prima di tutto parlerei con lui.

    Consigli per le Feste

    1. Non correre ai regali all’ultimo momento; nei negozi rimangono solo delle schifezze.

    2. Non dire una parola; lascia fissare agli altri l’ora, il menù e la spesa del pranzo di Natale.

    3. Non spedire gli auguri di Natale via e-mail.

    4. Se, come me, sei triste, fingi di essere allegro.

    mercoledì 19 dicembre 2007

    Attrazione

    Sdreng segnala una ricerca scientifica sulle regole dell’attrazione, iniziata nel 1910 in Gran Bretagna. I risultati di un secolo di studi, pubblicati su «Biology Letters», sono questi: nei periodi di carestia di uomini, le donne si accontenterebbero anche di compagni poveri; nei periodi di abbondanza, sceglierebbero uomini ricchi e potenti.

    lunedì 17 dicembre 2007

    Regali

    Durante le vacanze natalizie, forse verrò nelle vostre case. Sulla spalla destra, avrò il sacco di mele e noci d’oro per i bambini buoni (i bianconeri che tifano modestamente per la propria squadra); sulla sinistra, il bastone per quelli cattivi (i milanisti che si vantano per le vittorie intercontinentali).

    sabato 15 dicembre 2007

    Acquisti

    Dopo aver seminato osservatori nei campi di tutto il mondo, la Juventus è pronta a iniziare il raccolto. Secondo «La Stampa», il primo acquisto è lo svedese Albin Ekdal, giovane centrocampista dell’IF Brommapojkarna. Ottimo, direi!

    Neve

    Dopo due giorni di sole melenso, oggi è caduta una modesta quantità di neve. Per i viaggiatori come me, il lieto avvenimento ha un lato negativo: si sa che con la neve i nostri treni, già in moto per miracolo, si guastano ulteriormente; i fiocchi bianchi moltiplicano i ritardi dei convogli, i tanfi dei freni, i lamenti delle porte automatiche. Come si affronta questo delirio ferroviario? Semplice: si esce di casa, si sale sul treno; si spera di avere fortuna, e di tornare sani e salvi a Ferrara.

    giovedì 13 dicembre 2007

    Terre sintetiche

    In Rete, mi sento a mio agio. Qui e su MySpace do un’ottima versione di me stesso. Non è un alter ego: sotto strati di cipria tecnologica, ci sono ancora io. Il narcisismo mi difende. Non visito le terre sintetiche di WoW o SL: il mio avatar avrebbe meno fascino di me. Ma avrò davvero la forza di amarmi per sempre? E di tediarvi con il mio ego per tutta la vita? La risposta è ovvia: finché sarò giovane, sarò me stesso; poi, mi ritirerò nella mia Arden, dove ogni terzo pensiero sarà la mia tomba.

    martedì 11 dicembre 2007

    Effetto di nebbia

    Anche oggi, prima di uscire all’alba, Ferrara si è avvolta nella sua cappa di nebbia, per darsi un’aria esanime un po’ trendy, da vampiressa goth. A incontrarla così, vezzosa e fredda, rimpiango le giornate con il vecchio sole panciuto di quest’estate.

    lunedì 10 dicembre 2007

    La lingua di Chewbacca

    La lingua di Chewbacca è la fusione dei versi dell’orso, del tricheco e di altri sette animali, sintetizzati elettronicamente. I personaggi di Guerre Stellari, per darsi un tono, rispondono ai versi di Chewbacca, ma l’impressione è che tirino a indovinare: in realtà, non hanno la più pallida idea di cosa stia dicendo. Anch’io vorrei una lingua speciale, capita solo da me stesso! Tutti mi noterebbero, e farebbero a gara per rispondermi, come se rivolgermi la parola fosse un grande privilegio.

    sabato 8 dicembre 2007

    A proposito di Chernobyl

    Il vecchio signor Lovelock direbbe che la paura del nucleare dipende da una stupida superstizione, e che per Gaia, il pianeta vivente, l’energia atomica sarebbe un utile vaccino. Anche la guerra all’inquinamento, direbbe il vecchio signor Lovelock, è una sciocchezza da ecofascisti: senza le nuvole di smog, Gaia sarebbe esposta ai raggi del sole, e la sua febbre aumenterebbe, per il veleno dei raggi ultravioletti. Mi scusi, signor Lovelock, ma… chi è che deve vivere, Gaia o noi?

    Fecondità

    A parte il fatto che non ho la certezza della mia fecondità – un po’ di tempo fa, il nobile Piero mi diceva che, probabilmente, noi che eravamo bambini al tempo del disastro di Chernobyl siamo anche sterili – una cosa posso dirla con convinzione: non vorrei decidere di avere un figlio sull’onda di una delusione.

    sabato 1 dicembre 2007

    Devozione

    Oggi è il compleanno di mia madre. Per provarle la mia devozione, ieri ho sfidato lo sciopero generale dei trasporti, sono tornato ad Acqui e le ho portato il panpepato e il pasticcio ferrarese. Probabilmente, ai più sembrerà una miserabile impresa. Ma non ai pochi che ieri, come me, sono rimasti bloccati per sei ore alla stazione di Voghera.

    martedì 13 novembre 2007

    Di ritorno dal BIRRA

    Protetti dal martello del Mitico Thor, siamo tornati a casa dal BIRRA. Quel parruccone di Marco Drago a casa ci è proprio rimasto, così all’incontro Camera con rivista l’ho sostituito io (a presto, le foto su AOL). In Rete sono apparsi i resoconti di Matteo B. Bianchi e Gabriele Dadati; anche Andrea Tarabbia ne fa cenno, in un intervento che parla d’altro. Io ringrazio quel gran fico di Ivano Bariani e quei bravi ragazzi di Eleanore Rigby – bravi ragazzi? Che dico? Sono delle persone orribili!

    giovedì 8 novembre 2007

    Il romanzo di Perugia

    Qualche volta scendo agli inferi della cronaca, e mi dico che davvero hanno qualcosa di sulfureo. A Perugia (la città del BIRRA) è stata uccisa la ragazza Meredith; Murder in Perugia racconta più o meno la stessa storia: così, l’uscita del romanzo è rinviata, mentre la cronaca va avanti. È un circolo vizioso: i primi noiristi si ispiravano alla cronaca per scrivere romanzi; ora i giornalisti, corrotti dal lato oscuro della fiction, scrivono cronaca già romanzata, mettendo i noiristi fuori gioco.

    mercoledì 31 ottobre 2007

    Semplici perdenti

    Immagine di Soggetti del verbo perdere

    Romanzetto picaresco, di ambientazione in parte siciliana, in parte transatlantica. Il protagonista, Alfonzo Graz, è una specie di giovane Holden moralizzato, purgato dalla cialtroneria, e senza una casa borghese alle spalle dove rifugiarsi nel finale. Qui il perdente perde davvero, dopo minime avventure sentimentali; e l’autore non cerca di abbellire la sconfitta con lo stile.

    * S. Amato, Soggetti del verbo perdere, Verba Volant, Siracusa 2006.

    Romanzo polifonico

    Immagine di La croce Honninfjord

    È un libro musicale, basato sulla moltiplicazione delle trame, sovrapposte come linee melodiche. Il ricorso ai cliffhanger è eccessivo (nel caso della morte di Nicolas, anche difettoso) e i personaggi sono limitati da una baricchiana impermeabilità al dramma (dopo aver visto la morte in faccia, il protagonista torna a parlare della ricetta dei biscotti), ma in fondo ha una specie di energia giovanile, che ne fa una lettura piacevole.

    * G. Montanaro, La croce Honninfjord, Marsilio, Venezia 2007.

    venerdì 19 ottobre 2007

    BIRRA


    Inforcate gli occhiali, amanti delle riviste, e affilate i pennini d’acciaio: a Perugia, dal 7 all’11 novembre, ospite di Umbria Libri, debutta il BIRRA (Bagarre Internazionale Riviste Alternative). Io spero di assistere, domenica 11, all’incontro Camera con rivista, con Morozzi, Nori e Bertini («L’accalappiacani»), Bianchi («’tina» e «Linus»), Lorini e Barbolini («Pulp» e «Fernandel»), Drago («Maltese Narrazioni»), Dadati («Ore Piccole»), Candida («Vibrisse»), Colasanti («Nuovi Argomenti»).

    lunedì 15 ottobre 2007

    Ambiente

    È già il Blog Action Day e io non so cosa scrivere. Il riscaldamento globale è per molti una crisi di stirpe, un suicidio rituale per emissioni di CO2. Forse l’uomo è già morto, e non lo sappiamo. O lo sappiamo, e neghiamo l’evidenza: leghiamo l’uomo a cavallo e lo mandiamo cadavere in battaglia, come il Cid di Vivar. Vi dirò: l’uomo è ignobile, ma è modificabile. Forse si rifarà culturalmente, non so come. Forse cambierà biologicamente, e vivrà anche nei mondi sommersi, nei paradisi del sole.

    martedì 9 ottobre 2007

    Tornando a Kafka

    Dieci anni fa avevo letto i frammenti¹, ed ero così felice che ne avevo scritti anch’io. Eccone uno:

    Trovi un gigante nella vasca da bagno; ha consumato tutti i flaconi, le saponette, i profumi. Il pavimento è allagato, ingombro di spazzole spuntate; vuoi dirne quattro a quell’invadente, ma il suo sorriso senza denti è così bello che non puoi fare a meno di accarezzargli la testa.

    ¹ F. Kafka, Il silenzio delle sirene: scritti e frammenti postumi (1917-1924), trad. it. Feltrinelli, Milano 1994.

    venerdì 5 ottobre 2007

    In articulo mortis

    Oggi su Licenziamento del Poeta:

    ”Questa ridicola e umiliante farsa pretesca si rende necessaria per permettere a una povera donna di poter andare al funerale del suo compagno”.

    Brodo

    (Se vuoi, diffondi, replicando questo post da te. Grazie)

    giovedì 4 ottobre 2007

    Un artista della fame

    Leggendo Un digiunatore¹ (in tedesco il titolo è più bello: Ein Hungerkünstler, Un artista della fame), mi gaso un’altra volta pensando che Kafka non è solo un’iradiddio di scrittore, ma è anche famoso, tutti ne hanno almeno un libro in casa (acquistato in edizione economica da un supermercato, da una bancarella, da un remainder con forti sconti). Anche gli scrittori possono essere pop, devono solo essere pazienti. E, soprattutto, morti.

    ¹ F. Kafka, Racconti, trad. it. Mondadori, Milano 1987.

    mercoledì 26 settembre 2007

    E Venere era il suo nome

    Rovistando nella Rete, ho scoperto che Mariska Veres, la cantante afrodisiaca degli Shocking Blue, è morta di cancro l’anno scorso, all’età di 59 anni. Inspiegabilmente, il fatto mi ha rattristato (ha ragione Paolo Nori, la gente si interessa di quello che non la riguarda).

    giovedì 13 settembre 2007

    Parla come un idiota ma potrebbe mangiarti con cucchiaio e forchetta

    Negli ultimi giorni, mi ero convinto di poter vivere esclusivamente di yogurt e succhi di frutta (come il Duca Bianco); oggi, alla mensa di Corso Giovecca, ho abbandonato i miei buoni propositi, accettando tutto quello che le cameriere avevano da offrirmi: passato di verdura, petti di pollo alla griglia, contorno di peperoni e melanzane, una fetta d’anguria. Non ho bevuto alcool, ma la tentazione era forte. Cederò sabato sera al Birrificio Piemonte.

    domenica 19 agosto 2007

    Le vacanze difficili

    Le mie vacanze acquesi proseguono senza interruzione: ieri, barbera superiore e focaccia toscana al CK Wine, vicino al Teatro Verdi di Piazza Conciliazione.

    giovedì 9 agosto 2007

    Protezione

    Tutte le mattine salgo a Mombarone per nuotare (nella piscina esterna: quella interna è chiusa per lavori). Tra le prime cinque vasche e le ultime tre, faccio una pausa per abbronzarmi, previa spalmatura di creme solari. Non sono un esperto di gradi di protezione, ma il risultato è piuttosto strano: oggi, la mia schiena è in bicromia, come la facciata di una chiesa in stile romanico pisano.

    domenica 5 agosto 2007

    Flat and Cigarettes

    Non più polmoni abbuiati dal catrame, non più minacce lette sui pacchetti: da cinque giorni ho smesso di fumare, o, meglio, di comprare sigarette. Ho chiuso nel baule dei ricordi le Camel che mi erano rimaste. Forse la mia salute non migliorerà, ma potrò rinvestire parte del budget tabagista nell’opzione Internet giorno e notte di FastWeb.

    venerdì 13 luglio 2007

    Oracolo

    Io non so prevedere il futuro, ma martedì prossimo mi piacerebbe andare allo Spazio 211 ad ascoltare i Wilco, e portare i miei amici Luca e Cristiana con me. Aspetto solo che Claudia, la mia pitonessa, proferisca i suoi vaticini, ispirati dalle esalazioni di Alien di Thierry Mugler.

    mercoledì 27 giugno 2007

    Calciomercato

    Sono in pena per Criscito: da un lato, nessuno dei giornalisti lo ritiene un difensore centrale (l’altro ieri, Sconcerti ha scritto sul «Corriere» che la Juventus ha “tre terzini sinistri: Criscito, Molinaro e Chiellini”), dall’altro, nessuno degli uomini mercato bianconeri lo vede titolare (o non si ostinerebbero a trattare il costoso Gaby Milito). Se il centrale titolare non è lui, perché toglierlo al Genoa? Questo io medito gravemente in un alloggio ferrarese, innervosito dalle zanzare.

    martedì 26 giugno 2007

    La mania per l’alfabeto

    Immagine di La mania per l'alfabeto

    Il libro è composto di materiali eterogenei – alcuni molto buoni (le pagine dedicate all’azienda di “conglomerato bituminoso”, o alla patologia del grafomane Michele) – che formano non so se un romanzo breve con inserti di altri testi o una raccolta di testi con una cornice romanzesca. Il montaggio è pretestuoso, e nuoce all’esordio di Marco, che forse avrebbe dovuto scegliere un genere più codificato, lontano da trucchi metaletterari.

    * M. Candida, La mania per l’alfabeto, Sironi, Milano 2007.

    lunedì 11 giugno 2007

    Alter ego

    La vera identità di Artur (o Atum), star del video portoghese (qui e qui) e testimonial della birra Sagres, è il mite architetto Pedro Araújo! Come faccio a saperlo? È molto semplice: prima di accettare il suo destino di salvatore dell’umanità, Pedro era il mio compagno di casa.

    giovedì 24 maggio 2007

    Fagioli epistolari

    Immagine di Un certo senso

    Jacopo De Michelis mi ha inviato il libro di Fagioli, un interessante romanzo epistolare; il protagonista è un artista fallito che parla una lingua eminentemente letteraria, con qualche lampo colloquiale. La scelta linguistica, applicata alle raccomandate e alle opere di land art, è esilarante, ma (se posso permettermi) non molto duttile – la descrizione dei sogni degli animali, per esempio, ne è appesantita.

    * F. Fagioli, Un certo senso, Marsilio, Venezia 2007.

    mercoledì 25 aprile 2007

    Losing My Calvino

    Ho creduto a Calvino fino a La molle Luna, il primo racconto di Ti con zero (1967). Il successivo L’origine degli Uccelli, con i suoi ghirigori fumettistici, mi sembra già aberrante. Mi chiedo come mai un narratore potente come Calvino, a un certo punto, abbia dissipato le sue forze nella costruzione di geometrie blande, di astrazioni anemiche. Non dico che non si possa fare, ma bisogna esserci portati.

    sabato 31 marzo 2007

    Un caos troppo leggero

    Immagine di La sparizione

    Emilia mi ha inviato un libro dall’ambientazione incantevole: Cupa Dormiglione, una specie di città invisibile calviniana, casa di tipi fiabeschi e originali. La trama è felicemente disordinata, la lingua è un po’ nebulosa ma efficace (anche se, a volte, la grammatica si ribella). Tuttavia, forse, Cupa Dormiglione si poteva fondare diversamente: su periodi larghi e mutevoli, al posto delle frasi brevi e leggere che la costituiscono.

    * E. Santoro, La sparizione, Manni, San Cesario di Lecce 2006.

    lunedì 5 marzo 2007

    Eclissi

    Sabato scorso, uscendo dal Melampo, ho alzato il naso al cielo di Vallerana, ma la luna, più che tinta di rosso, mi è sembrata piccola e sporca, come un uovo di serpente. Forse ho perso l’attimo dell’eclissi totale. Pazienza! Ho messo la sveglia tra vent’anni, la prossima volta non lo perdo di sicuro.

    giovedì 15 febbraio 2007

    Lupi

    Duemila anni fa, i lupi si riunivano in associazioni. Sacrificavano capre e cani tra le risate generali, correvano in tondo e colpivano chi gli capitava a tiro con le strisce di pelle degli animali uccisi, in una rustica alleanza formata prima delle leggi e della civiltà. Oggi, dove sono finiti questi lupi così gagliardi? Niente paura, non si sono estinti: li si può ancora trovare in posti e a orari precisi. Per esempio negli stadi, sugli spalti, durante le partite di calcio.

    martedì 30 gennaio 2007

    Fare pace con tutti

    Nel corso della mia vita ho litigato con diverse persone, che in seguito ho perso di vista. In questo periodo, animato da una bontà imprevista e sovrabbondante, vorrei parlare con tutti, fare pace con tutti. Per fortuna, ho perso tutti i numeri di telefono.

    sabato 6 gennaio 2007

    Mangiamaltese



    Mangiamaltese, il numero 39 della rivista letteraria «Maltese Narrazioni», è uscito alla fine dell’anno scorso e ora, probabilmente, è in edicola e in libreria. Oltre ai racconti, contiene un grande quantità di illustrazioni di artisti anche famosi – per esempio Paul Karasik, che qualche tempo fa (con David Mazzucchelli) ha rifatto a fumetti Città di Vetro di Paul Auster.