giovedì 24 maggio 2007

Fagioli epistolari

Immagine di Un certo senso

Jacopo De Michelis mi ha inviato il libro di Fagioli, un interessante romanzo epistolare; il protagonista è un artista fallito che parla una lingua eminentemente letteraria, con qualche lampo colloquiale. La scelta linguistica, applicata alle raccomandate e alle opere di land art, è esilarante, ma (se posso permettermi) non molto duttile – la descrizione dei sogni degli animali, per esempio, ne è appesantita.

* F. Fagioli, Un certo senso, Marsilio, Venezia 2007.