domenica 23 luglio 2006

La città dalle 100 meraviglie

Quest’anno non vado in Sardegna, sono bloccato sulla terraferma in balia delle alte temperature. Ma non è così male: ieri, per esempio, è stato bello ascoltare il pianoforte pop di Giovanni Allevi, visitare la casa dell’Ariosto, analizzare i fuochi d’artificio, bere granite al fresco di un gazebo nel Buskergarden, tornare a casa con le gambe rotte nel mare notturno della città pentagona.

4 commenti:

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Ciao Cri! L’hai vista qui, vero? Disgraziata, non sei ancora venuta a trovarmi! Ti aspetto quando farà meno caldo.

cristianaeffe ha detto...

Sì! E' bellissima: sei tu il vero radical-chic tra di noi! Giuro che appena torno, verrò.

Anonimo ha detto...

ops: Giovanni ALLEVI, non ALLIEVI :))))

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Porc… corretto. E ho aggiunto pure il link per fare ammenda.