Quest’anno non vado in Sardegna, sono bloccato sulla terraferma in balia delle alte temperature. Ma non è così male: ieri, per esempio, è stato bello ascoltare il pianoforte pop di Giovanni Allevi, visitare la casa dell’Ariosto, analizzare i fuochi d’artificio, bere granite al fresco di un gazebo nel Buskergarden, tornare a casa con le gambe rotte nel mare notturno della città pentagona.
domenica 23 luglio 2006
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4 commenti:
Ciao Cri! L’hai vista qui, vero? Disgraziata, non sei ancora venuta a trovarmi! Ti aspetto quando farà meno caldo.
Sì! E' bellissima: sei tu il vero radical-chic tra di noi! Giuro che appena torno, verrò.
ops: Giovanni ALLEVI, non ALLIEVI :))))
Porc… corretto. E ho aggiunto pure il link per fare ammenda.
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