lunedì 15 ottobre 2007

Ambiente

È già il Blog Action Day e io non so cosa scrivere. Il riscaldamento globale è per molti una crisi di stirpe, un suicidio rituale per emissioni di CO2. Forse l’uomo è già morto, e non lo sappiamo. O lo sappiamo, e neghiamo l’evidenza: leghiamo l’uomo a cavallo e lo mandiamo cadavere in battaglia, come il Cid di Vivar. Vi dirò: l’uomo è ignobile, ma è modificabile. Forse si rifarà culturalmente, non so come. Forse cambierà biologicamente, e vivrà anche nei mondi sommersi, nei paradisi del sole.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

La solita ironia, per fortuna ti sei salvato nel finale. Guarda che sull'argomento ti tengo d'occhio, avevamo già litigato sul forum di maltesenarrazioni. Vabe', non proprio litigato...
Comunque da allora le cose sono cambiate parecchio, sembra che la questione riscaldamento stia diventando davvero una priorità, speriamo bene.

andrea barbieri

Andrea Tullio Canobbio ha detto...

Ciao Andrea. Eh eh, mi ricordo benissimo del nostro “litigio”. Infatti, dopo aver scritto questo post, ho pensato: “Chissà se Andrea Barbieri lo leggerà”. Come ti ho detto sul blog del Maltese, amo troppo l’ironia per rinunciarvi, ma sono contento che questo post, almeno in parte, ti piaccia. Ho ancora molti dubbi su come affrontare il tema dell’ambiente, ma, nel finale, ho cercato di dire ciò che penso senza scherzare.

Gilesteta ha detto...

io mi nutro di buoni propositi