Sono passati dieci anni da quando Ines è morta; ricordo che abbiamo brindato a lei quasi subito e poi l’abbiamo mangiata con il risotto. Era la mucca di Niki, ai Boidi, tra Nizza e Calamandrana. L’abbiamo digerita sotto un albero in un pomeriggio di sole avvinazzato, temendo che ondate di topi giapponesi dilagassero all’improvviso dall’erba alta e ci mangiassero a loro volta, allungando la catena alimentare.
Il disagio nell’AgorÀ
1 giorno fa
5 commenti:
mi ricordo che nell'anno in cui ho conosciuto te e Niki sono diventato vegetariano...10 anni, siamo ancora amici e sono ancora vegetariano.
...
Anche Claudia lo è.
Ines ti guarda dagli alti pascoli e ti circonda di erbivori.
vendetta?
Ciao, Lüz! Vendetta? No, non penso; quella santa mucca di Ines non era vendicativa. Forse è un invito alla meditazione.
E vabè dai, anch'io scriverò il mio primo topo approfittando anche per un saluto all'amico Luz. Ciao Lucio come stai?
Anch'io non mangio carne, quindi vergogna, povera mucca.
Solo polli, quelli sì.
Ciao
cri
Ciao, Cri! Perché non fai una visita a Lüz direttamente sul suo blog? L’indirizzo è:
http://poziotomie.clarence.com/
Fatto!
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