A Levanza, in una fredda notte mediterranea, l’avvocato Spotì è schiaffeggiato a tradimento e apre un’indagine sul suo assalitore. L’ambientazione del libro, insolita e rarefatta, è abbastanza riuscita e ne fa quasi dimenticare il bellettrismo, ma il carattere del protagonista è difettoso: se il suo scopo è la riservatezza, perché non legge i documenti prima di interrogare i conoscenti e giocarsi la reputazione?
* F. Tanzarella, La notte del capodoglio, Prospettiva Editrice, Civitavecchia 2001.
Un estratto da “Airù” di Alberto Locatelli
1 giorno fa
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