Ieri: dopo gli edifici spettrali di Cologne, io e Luca arriviamo a Chiari per i Wilco. Jeff Tweedy, arruffato come un Neil Young in miniatura, afferra la pancia con le mani: due giorni di cibo italiano lo hanno prostrato. Il concerto è esaltante e finisce con la tristissima The Lonely One. Al ritorno, la piovra Milano ci intrappola quasi nelle sue tangenziali, ma la freghiamo svoltando a sorpresa nel parcheggio di Famagosta.
Il disagio nell’AgorÀ
18 ore fa
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