A Lapo Elkann, regalo il criocongiuntivizzatore a campi magnetici, per aiutarlo con i modi obliqui. Alla stampa, che gli chiedeva consigli per i giocatori della Juve, ha risposto: “Tocca a loro dimostrare quello che devano.” Sulla visita di John Elkann e Andrea Agnelli a Vinovo, e sulla sua contestuale assenza, ha aggiunto: “Che io ci fosse o non ci fosse, essendoci stato mio fratello è come se una parte di me era lì.” Ecco a te, Lapo, il criocongiuntivizzatore è di uso assolutamente intuitivo.
venerdì 18 dicembre 2009
domenica 11 gennaio 2009
Anagrammi
Non si sa chi abbia davvero inventato l’alfabeto, quel che è certo è che alle volte sembra un essere vivente. Per via anagrammatica, si scopre che nomi e cognomi genuinamente contengono remi. P. es.: a un tifoso nerazzurro, il grande Ibra suggerirà partite entusiasmanti (“Zlatan Ibrahimovic: match vibrazionali”); un bianconero, invece, lo allontanerà da sé come un traditore (“Zlatan Ibrahimovic: lombrichi avanzati”).
giovedì 9 ottobre 2008
Crisi
Le Borse mai così male dal 1987, la Juve mai così male dal 1984: le notizie della crisi minacciano la mia felicità; mi chiedo se l’allarmismo dei mass media per una volta sia giustificato: chiedo lumi a papà, che negli anni Ottanta ha visto la crisi ed è sopravvissuto.
Io: – Nel 1987 hai avuto qualche problema?
Papà (ridendo): – No, non avevo soldi. La crisi ha colpito i risparmiatori.
Io: – E il 1984, la Juve, com’è andata a finire? Ci siamo salvati?
Papà: – Abbiamo vinto la Coppa dei Campioni.
venerdì 1 febbraio 2008
Boumsong le sauveur
Nell’andata dei quarti di Coppa Italia, la Juve ha segnato il 2-2 sull’Inter grazie a Jean-Alain Boumsong. Alla fine mi ero affezionato a questo difensore pasticcione, che ci ha aiutato a risalire dalla B. Forse non aveva il senso della posizione, basilare nel calcio, gioco di geometria. Ma nell’ultima partita, da bravo laureato in matematica, ha pareggiato i conti con un gol decisivo, il suo regalo d’addio. Che poi la Juve, al ritorno, abbia buttato via il regalo, be’, questa è un’altra storia.
sabato 5 gennaio 2008
Criscito in prestito
Sono contento della Juventus di Claudio Ranieri, che assomiglia molto a quella di Marcello Lippi del ’94-’95, potente e veloce, con grande spirito combattivo e un desiderio tignoso di vittoria. Però, che non sia capace di trattenere Criscito per un anno intero, questo non mi fa dormire la notte.
sabato 15 dicembre 2007
Acquisti
Dopo aver seminato osservatori nei campi di tutto il mondo, la Juventus è pronta a iniziare il raccolto. Secondo «La Stampa», il primo acquisto è lo svedese Albin Ekdal, giovane centrocampista dell’IF Brommapojkarna. Ottimo, direi!
mercoledì 27 giugno 2007
Calciomercato
Sono in pena per Criscito: da un lato, nessuno dei giornalisti lo ritiene un difensore centrale (l’altro ieri, Sconcerti ha scritto sul «Corriere» che la Juventus ha “tre terzini sinistri: Criscito, Molinaro e Chiellini”), dall’altro, nessuno degli uomini mercato bianconeri lo vede titolare (o non si ostinerebbero a trattare il costoso Gaby Milito). Se il centrale titolare non è lui, perché toglierlo al Genoa? Questo io medito gravemente in un alloggio ferrarese, innervosito dalle zanzare.
martedì 27 giugno 2006
Catenaccio
Nei commenti ad Alieno, un anonimo inumano mi sfidava a parlare di Juventus. Ne parlo da tifoso un po’ nauseato (festeggiare l’ultimo scudetto specialmente mi è sembrato fuori luogo). Pensavo di rifarmi con le partite degli Azzurri, ma, a parte il fatto che sono tutte molto brutte, non posso guardare i vari Buffon, Cannavaro e Zambrotta senza pensarli con altre maglie. Qual è la via d’uscita? Difendere il mio diritto a tifare bianconero nonostante tutto, aspettando che la Juventus sia punita.
lunedì 15 maggio 2006
Damnatio memoriae
Ieri, la mia squadra del cuore, il Cagliari, ha concluso il suo campionato pareggiando dignitosamente con l’Inter. È stato un anno tormentato dall’incubo retrocessione, ma l’intervento del grande Nedo Sonetti e l’estro scintillante di David Suazo (neo-capocannoniere storico del club con 22 gol) ci hanno permesso di conquistare la salvezza tanto desiderata. Grazie, Cagliari!
sabato 26 novembre 2005
Undici figurine
Finalmente ho letto un libro per il formicaio di Alberto Giorgi. È la storia dei giocatori della Juventus Allievi, classe 1963. L’autore è bravissimo a tratteggiare i personaggi, le loro tecniche di gioco, le sedute di allenamento, la vita di spogliatoio, ma, inspiegabilmente, rinuncia a fonderli in un intreccio. Più che un romanzo, è la raccolta di figurine di una squadra alla quale, in termini calcistici, manca l’amalgama.
* M. Ternavasio, Undici, L’Ambaradan, Torino 2005.
lunedì 30 maggio 2005
Teppismo tecnico
Secondo Roberto Beccantini, Ibrahimovic “associa la raffinatezza del ballerino alle volgarità del gangster”¹. La formula è azzeccata, ma perfettibile. Certo, Zlatan può risparmiarsi le testate vere o finte e le smanacciate su Cordoba, ma quando è in possesso di palla la sua tecnica raffinata è tutt’uno con la sua arroganza. Ibrahimovic è grande perché gioca come un teppista.
¹ «La Stampa» Speciale Sport, 21 maggio 2005.
domenica 15 maggio 2005
Bambocci
Oggi contro il Parma la Juventus del mio idolo Zlatan Ibrahimovic può fare un passo avanti verso la conquista del ventottesimo scudetto; tutto ciò mi dà l’assist per confessare un grande imbarazzo: io tifo. Lo so, il consumo passivo di sport da parte degli italiani è graditissimo al potere; lo so, quasi tutti i calciatori sembrano bambocci viziati. Tuttavia, non riesco a buttarli via. Che vergogna!