Stamattina, in Piazza Bollente, vedo il freddo in azione. Alla base degli edifici ci sono delle fasce d’ombra, sembra che trattengano l’inverno. Le macchine sono chiuse in involucri di ghiaccio e sopra la città c’è un cielo blu di un nitore agghiacciante.
Ogni città ha i suoi demoni. Alcuni sono persone in carne e ossa, altri sono suoni o visioni. Tra i demoni sonori c’è il demone dell’ambulanza. Il lamento dell’ambulanza è analogo a quello della banshee, che annuncia la morte di qualcuno. L’ho sentito oggi in Via Balbi, ma la strada era stravolta (deve essere rizollata in tempo per Genova 2004), così l’ambulanza non è scesa e non mi ha portato via.
